di Alessandro Paoletti, Director of Government Affairs, SAP Italia
Credo che per molti di noi una delle cose più belle sul lavoro sia condividere le cose che si sono imparate in anni di esperienza.
Con chi ha iniziato a lavorare da poco, con chi ha professionalità diverse da noi.
Lo scambio costituisce un arricchimento reciproco prezioso.
Alle volte lo scambio è casuale e fortunato, altre volte è organizzato e pianificato.
Quest’anno ho avuto l’opportunità di partecipare come Esperto d’azienda al programma di educazione imprenditoriale “Impresa in azione” di Junior Achievement.
E’ un progetto rivolto alle ultime 3 classi delle scuole superiori di tutta Italia, capace di coinvolgere oltre 126 mila studenti italiani nei 19 anni passati dalla prima edizione. Le classi partecipanti costituiscono delle mini-imprese a scopo formativo e ne curano la gestione, dal concept di un’idea – sia un prodotto o un servizio – prt poi disegnarne i passi sino al suo lancio sul mercato. I ragazzi devono preparare un vero e proprio business plan che copra tutti gli aspetti, occuparsi della fattibilità tecnica e della sostenibilità economica. Tutti gli studenti hanno un ruolo, come accade nelle aziende.
La classe che è stata assegnata a me – basato a Roma – e alla mia collega Arianna Antico – di Milano – era di Milazzo, in Sicilia ma la pandemia ha insegnato a tutti noi come lavorare anche a distanza.
Video call periodiche, le idee dei ragazzi che settimana dopo settimana prendevano forma, un’attenta valutazione dei vantaggi competitivi, la leva della sostenibilità, il lavoro in laboratorio per provare l’effettiva efficacia del prodotto. Gli stimoli che venivano accolti con entusiasmo e passione.
E’ così nato Cesar Pods, un detergente per lavastoviglie composto da ingredienti di origine vegetale e biodegradabili: le materie prime che lo compongono sono rapidamente e completamente decomponibili nell’ambiente senza inquinare, con un processo di produzione a basso impatto ambientale. E per dare concretezza al principio dell’economia circolare l’elemento di base è costituito dagli scarti di produzione del cedro, agrume caratteristico di quella terra.
Ve la faccio breve, i ragazzi guidati dal prof. Nicola Conte hanno convinto la giuria della bontà della loro proposta vincendo il Premio Junior Achievement 2023 a livello nazionale e voleranno adesso ad Istanbul per partecipare alla finale europea, Gen-E, in rappresentanza dell’Italia!
Un grazie ai ragazzi della terza C dell’ITT Majorana di Milazzo e al loro professore per averci ricordato quanto sia importante cogliere le occasioni, a JA Italia per averle create le occasioni, alla mia compagna di viaggio Arianna Antico per la professionalità e i sorrisi che mi ha strappato, alla nostra Head of Communication Raffaella Mollame per aver portato l’iniziativa in SAP.
Cosa mi lascia quest’iniziativa? La consapevolezza che la formazione dei ragazzi, gli strumenti che siamo in grado di dargli per interpretare e scegliere il loro futuro sono una risorsa imprescindibile per il nostro Paese e che ogni sforzo in questa direzione è prezioso.
L’orgoglio di lavorare per una società come #SAP che rende la corporate social responsibility qualcosa di reale e caratterizzante.
Sono oltre 6 milioni le persone impattate dai programmi di CSR di SAP nel 2022, più di 20.000 i colleghi che hanno dedicato parte del loro tempo lavorativo ad attività di volontariato.
Ma anche la forte convinzione che nella giornata lavorativa di ciascuno di noi ci può e ci deve essere tempo per imparare e per insegnare e che anche quando ti sembra impossibile sottrarre ore al tuo lavoro la soddisfazione e l’arricchimento che nascono dal fare cose utili migliorano il risultato del tuo lavoro, anche con meno tempo a disposizione.