Settimana scorsa a SAP Connect abbiamo introdotto la prossima ondata di innovazioni di AI per dare nuovo impulso alle aziende. Abbiamo presentato i nostri nuovi Joule Agent, il concetto di assistenti AI basati sui ruoli e la nuova intelligenza integrata in SAP Business Suite.
La Business AI garantisce il ROI
Per comprendere meglio come assicurarsi i ritorni sull’investimento dall’AI, a SAP Connect SAP ha presentato i risultati di una una nuova ricerca svolta in otto Paesi in collaborazione con Oxford Economics, che ha coinvolto 1.600 manager di medie e grandi imprese.
Abbiamo scoperto che oggi le organizzazioni beneficiano in media di un ritorno sugli investimenti nell’AI del 16%, una percentuale che gli intervistati stimano di raddoppiare nel giro di due anni. Altre evidenze dello studio sono state:
- Il 94% dei manager afferma che l’AI sta migliorando l’innovazione all’interno delle proprie organizzazioni
- L’87% afferma che l’AI sta migliorando il coinvolgimento dei clienti
- Il 78% ritiene che gli agenti AI abbiano il potenziale di trasformare le proprie operazioni.
Nuove ricerche approfondite e assistenti AI in Joule che partono dalle esigenze dei clienti
Le innovazioni che abbiamo presentato a SAP Connect sono state progettate sulla base delle richieste ricevute dai nostri clienti: agire rapidamente, semplificare la complessità e sbloccare decisioni migliori e fondate sui dati in tutte le aree aziendali e nei processi core. Ma soprattutto, i nostri clienti hanno bisogno di un’intelligenza artificiale che promuova risultati di business di valore e misurabili.
Per aiutare ogni organizzazione ad accelerare il ritorno sugli investimenti dall’AI, a SAP Connect abbiamo annunciato nuove potenti funzionalità per Joule, che rendono immediatamente accessibili i dati aziendali e l’intera SAP Business Suite attraverso una semplice conversazione. E poiché Joule si basa sui dati dell’organizzazione, comprende il contesto e fornisce insight specifici, fruibili e pertinenti.
La nuova funzionalità di deep reasearch in Joule, annunciata a SAP Connect, amplia ciò che le persone possono fare all’interno dell’interfaccia Joule. Va oltre le risposte rapide per fornire analisi strategiche, reporting e sintesi in un’unica esperienza connessa. Mette insieme i dati SAP interni e l’intelligence esterna in modo che le persone possano porre domande complesse e ricevere ricerche e raccomandazioni complete, senza mai abbandonare la conversazione con Joule. La profonda capacità di ricerca di Joule sarà disponibile in versione beta questo dicembre.
Abbiamo anche presentato il nuovo concetto di assistenti AI basati sui ruoli in Joule, creati per collaborare con persone nei loro ruoli specifici. Questi assistenti si connettono agli agenti Joule giusti per svolgere uno specifico lavoro, eliminando i margini di incertezza in modo che i team possano sbloccare nuovi livelli di produttività. Che si tratti di un leader dell’area Finance che prevede il capitale circolante, di un responsabile della selezione del personale che valuta le esigenze dell’organico o di un responsabile della pianificazione che adegua il magazzino, gli assistenti AI fanno emergere l’intelligenza giusta, al momento giusto, nel contesto giusto. In background, gli agenti Joule vengono eseguiti al posto dell’utente.
Queste innovazioni segnano la prossima fase su come le persone interagiscono con i sistemi aziendali, aiutando ogni ruolo all’interno di un’organizzazione a passare senza soluzione di continuità dalla richiesta all’insight all’azione.
I nuovi agenti Joule eseguono il lavoro in modo autonomo
Per aiutare le aziende ad accelerare ulteriormente i risultati, sono stati introdotti 14 nuovi Joule Agent, che aiutano le persone a coordinare, decidere ed eseguire le attività con maggiore precisione. I Joule Agent sono integrati in tutti i principali processi dal finance all’HR all’approvvigionamento e supply chain, in un modo che solo SAP, grazie alla profonda esperienza maturata in questi ambiti, può offrire.
Ad esempio, anziché navigare in più sistemi o eseguire innumerevoli controlli manuali per rilasciare un ordine, un responsabile di produzione, un ruolo chiave nella funzione della supply chain, sarà in grado di rivolgersi al nostro Production Planning and Operations Agent, (Agente per la Pianificazione e le Operazioni di Produzione), previsto per il rilascio finale nel primo trimestre del 2026. Il responsabile di produzione può semplicemente chiedere a Joule di fare questo rilascio, in modo sicuro e in tempo reale. L’agente convaliderà e rilascerà gli ordini quando vengono soddisfatte le condizioni, accelerando i tempi di inizio della produzione e abbreviando i cicli ordine-consegna.
A partire da dicembre 2025, con la disponibilità generale di Joule Studio, ora in versione beta, i clienti saranno in grado di creare e distribuire competenze Joule personalizzate e Joule Agent su misura per le loro specifiche esigenze. Agent Builder in Joule Studio è il centro di comando per la progettazione, la creazione e la distribuzione dei Joule Agent personalizzati pronti per gli utenti ed utilizzano le stesse potenti tecnologie SAP, tra cui SAP Knowledge Graph per un contesto aziendale profondo, SAP Business Data Cloud per un accesso completo ai dati in tutte le fonti SAP e non SAP, e i servizi di identità e autorizzazione centrali di SAP per garantire un comportamento responsabile degli agenti. Queste funzionalità consentono a ogni azienda di estendere, personalizzare e personalizzare le soluzioni SAP Business AI.
Nuova intelligenza integrata in tutte le applicazioni SAP
Per aiutare i nostri clienti a muoversi più rapidamente e a prendere decisioni migliori, continuiamo a portare intelligenza direttamente nelle applicazioni che usano ogni giorno. Queste funzionalità integrate estendono la stessa guida basata sull’intelligenza artificiale che alimenta i Joule Agent alle soluzioni principali di SAP, migliorando i flussi di lavoro degli utenti con contesto, chiarezza e automazione. Avremo oltre 400 di questi casi d’uso dell’AI entro la fine dell’anno.
Ad esempio, in SAP Engagement Cloud, a partire da febbraio 2026, l’AI orchestrerà interazioni personalizzate tra HR, marketing e servizi, portando dati armonizzati, contesto rilevante e migliori risultati in ogni interazione. Nella soluzione SAP Supply Chain Orchestration, la cui release generale è prevista per la prima metà del 2026, l’AI prevederà le carenze e i rischi di evasione degli ordini, aiutando i responsabili della pianificazione a simulare e rispondere con rapidità e precisione.
Inoltre, la suite rinnovata source-to-pay di SAP Ariba, che arriverà a febbraio 2026, offrirà un’esperienza moderna e nativa del cloud in ogni fase del processo di procurement. L’AI integrata guida le persone con raccomandazioni intelligenti, accelera le revisioni dei contratti e fa emergere gli insight sui fornitori in tempo reale. Semplificando le decisioni di sourcing e migliorando la conformità, aiuta i team di approvvigionamento a rafforzare le relazioni con i fornitori e ad acquisire più valore, più rapidamente.
Governare l’AI con visibilità e controllo
I nostri clienti stanno adottando le innovazioni AI integrate in tutte le loro funzioni, sappiamo quindi che hanno bisogno di trasparenza sul modo in cui l’AI opera, su ciò che influenza e sul valore che crea. Ecco perché forniamo strumenti per dare loro la visibilità di cui hanno bisogno per implementare l’AI con sicurezza e scalarla in modo responsabile.
SAP LeanIX AI Agent Hub aiuta i CIO e i manager a vedere a colpo d’occhio l’intera infrastruttura degli agenti AI. Con un semplice cruscotto, possono capire dove vengono distribuiti gli agenti, quali processi toccano e come gli agenti li stanno eseguendo. Ciò consente ai team di valutare l’efficacia, identificare le ridondanze e gestire l’AI come un qualsiasi asset aziendale: allineata ai risultati, governata dalle policy e continuamente ottimizzata.
Oltre a ciò, l’agent mining di SAP Signavio offre alle organizzazioni un modo efficace per analizzare in che modo l’AI contribuisce alle prestazioni dei processi. Mostra come gli agenti AI decidono e agiscono, segnala colli di bottiglia, situazioni di non conformità, e scopre dove l’automazione aggiunge valore e come ottimizzarla per garantirne l’efficienza e l’impatto. Insieme, questi strumenti portano chiarezza a quella che è stata spesso una scatola nera: trasformare la governance da supervisione reattiva a ottimizzazione proattiva.
Cosa c’è di nuovo per l’AI aziendale
A SAP Connect abbiamo anche condiviso una visione di ciò che verrà e di come le nostre innovazioni continueranno a ridefinire la produttività aziendale. Ad esempio, stiamo sviluppando un’interfaccia utente basata sui risultati che si adatta al contesto in tempo reale. Invece di navigare nei menu o cercare i dati, le persone esprimeranno semplicemente ciò che vogliono ottenere e il sistema li guiderà attraverso le azioni, le intuizioni e gli strumenti giusti.
Stiamo inoltre estendendo i Joule Agent oltre il software, portandoli nel mondo fisico, collegando la business intelligence delle imprese alla robotica e ai sistemi industriali. Questo apre una nuova frontiera per l’automazione, combinando tecnologie elettroniche all’avanguardia che utilizzano strumenti di intelligenza artificiale fisica, come la visione artificiale e il rilevamento delle collisioni, con agenti AI capaci di ragionare su obiettivi complessi e pianificare flussi di lavoro articolati in più fasi.
*Brenda Bown è chief marketing officer per SAP Business AI.



