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di Pietro Iurato, Head of HR EMEA SAP

Quando pensiamo al futuro, delle nostre organizzazioni, delle nostre persone e persino del nostro pianeta,  la sostenibilità è una parola che viene subito in mente. Ormai è un dato acclarato che il successo di un’azienda non si misura più solo con il profitto.

Man mano che le organizzazioni spostano sempre più le loro strategie verso un approccio olistico incentrato anche sull’ambiente e sulle persone, ci rendiamo conto che quest’ultimo fattore è il più importante, ma anche il più trascurato. Le persone prendono le decisioni che influiscono sul nostro ambiente, le persone progettano ed eseguono le strategie che promuovono risultati e profitti. E le persone sono in ultima analisi responsabili di come disegniamo il futuro del nostro pianeta.

Cos’è la sostenibilità delle persone

Recentemente abbiamo introdotto un nuovo concetto per guidare le organizzazioni nel loro percorso verso un futuro più equo e responsabile: la sostenibilità delle persone.

La sostenibilità delle persone è l’intersezione tra coinvolgimento dei dipendenti e responsabilità sociale dell’azienda che opera all’interno di un ecosistema. Così come la sostenibilità ambientale ed economica richiedono un attento utilizzo delle risorse naturali e finanziarie, la sostenibilità delle persone richiede di trattare le persone e il potenziale umano come risorse preziose che devono essere sostenute e valorizzate per garantire la resilienza, l’agilità e quindi il successo di un’azienda.

In SAP, definiamo la sostenibilità delle persone attraverso sei pilastri fondamentali su cui le organizzazioni potrebbero concentrarsi fin da ora per sostenere lo sviluppo sostenibile delle proprie persone:

  • Diversità e inclusione (DE&I): trattare l’individuo in modo equo indipendentemente dal gruppo di identità sociale. Entrano in gioco diverse componenti: attrarre e coinvolgere le persone provenienti da contesti diversi, predisporre un processo di selezione privo di pregiudizi, fornire trasparenza retributiva, ecc.
  • Benessere ed equilibrio: assicurare il benessere nella sua accezione più ampia ai dipendenti – ad esempio fornendo supporto psicologico, sociale, finanziario e professionale
  • Fiducia e trasparenza: l’attenzione si concentra in questo caso sul fatto che i dipendenti abbiano un dialogo aperto e costante con i propri manager, capendo in che modo vengono prese le decisioni chiave, basandosi su fiducia ed etica
  • Salute e sicurezza: è necessario garantire che le persone siano al sicuro dai rischi per la salute e la sicurezza
  • Empowerment e crescita: i dipendenti dispongono del supporto e degli strumenti necessari per sviluppare le loro competenze e hanno la possibilità di indirizzare la loro carriera futura
  • Purpose e CSR: i dipendenti sono incoraggiati a sentirsi partecipi della missione e dei valori dell’organizzazione e a restituire alle comunità tempo e competenze

Anche se le aree sono distinte, è chiaro che vi può essere sovrapposizione. Al centro di tutti, ovviamente, c’è la cultura aziendale, in quanto guida il comportamento sia all’interno che all’esterno di un’organizzazione.

L’attenzione sulla sostenibilità delle persone può migliorare le metriche ESG

In agosto abbiamo condotto uno studio con IDC intervistando oltre 3.500 persone in 11 paesi del mondo su questi temi. La nostra ricerca ha rilevato che oltre l’86% degli intervistati ritiene che gli investimenti nella sostenibilità delle persone possano determinare risultati positivi in termini di sostenibilità economica e ambientale.

Nello specifico, una strategia di sostenibilità delle persone avrà un impatto positivo su KPI aziendali importanti, tra cui i risultati di business (per il 71% del campione), la soddisfazione delle persone (78%), il coinvolgimento dei dipendenti (76%) e la reputazione del brand (75%).

Infine, i responsabili HR che hanno già avviato iniziative in questo ambito hanno segnalato turnover più bassi e una maggior capacità da parte di tutti di raggiungere i propri obiettivi professionali.

In altre parole, investire sulle nostre persone, produce risultati.

La tecnologia al servizio della sostenibilità delle persone

Abbiamo annunciato in settembre nuove funzionalità all’interno della suite SAP SuccessFactors Human Experience Management in grado di trasformare il modo in cui le organizzazioni possono gestire i loro talenti. Collettivamente, queste innovazioni utilizzano i dati e l’intelligenza artificiale (AI) per comprendere tutto il sé di ogni individuo —competenze, passioni, aspirazioni e molto altro, e la loro evoluzione nel tempo — e poi abbinano queste informazioni alle opportunità di carriera in modo che la crescita professionale rispecchi la personalità e gli interessi dell’individuo.

Quando pensiamo alle sfide che le organizzazioni devono affrontare oggi — il divario di competenze, le sfide legate alla scarsità di talenti, la creazione di programmi di engagement coinvolgenti — la capacità delle persone di muoversi e crescere all’interno di un’organizzazione rappresenta la chiave di volta per costruire con successo team inclusivi, promuovere la crescita e l’apprendimento, favorire l’appartenenza e aumentare l’agilità organizzativa.

Riunire tutto è ciò che crea un’organizzazione flessibile, orientata ai risultati e orientata alle persone, che non solo è attrezzata per soddisfare le esigenze di business di oggi, ma che può imparare, crescere e adattarsi per soddisfare le esigenze di domani.

Per questo motivo una strategia per la sostenibilità delle persone è fondamentale per il futuro del mondo del lavoro.