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AI, il game changer per la supply chain moderna, digitale e intelligente

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L’importanza di una supply chain efficiente, agile e resiliente è tra le priorità più urgenti dell’agenda di ogni azienda che si trovi a competere in mercati sempre più interconnessi, volatili, e instabili. In questo contesto, l’AI sta emergendo come un potenziale game changer: con le sue capacità di analizzare enormi volumi di dati, comprendere le relazioni, fornire visibilità sulle operazioni in modo trasversale e supportare processi decisionali più strutturati, l’AI diventa strumentale per ottenere una catena del valore digitale, moderna e intelligente.

In passato, l’obiettivo di una solida supply chain era di permettere operazioni snelle e ridurre al minimo i costi. Oggi, gli obiettivi sono più vari: rispondere alla domanda in costante evoluzione, prevedere il mix di prodotti e canali, anticipare eventuali fenomeni che possono causare interruzioni, fornire trasparenza sia ai responsabili aziendali, che ai partner, che ai clienti finali.

La gestione di una supply chain sta diventando sempre più articolata, e questo influenza ogni comparto organizzativo e ogni fase del processo: dalla progettazione al sourcing, produzione, distribuzione e manutenzione.

La tecnologia AI offre visibilità e capacità predittiva alle supply chain per anticipare i rischi e adottare misure correttive immediate, migliorare la qualità dei prodotti con il rilevamento intelligente delle anomalie e le ispezioni visive, sincronizzare le operazioni e massimizzare l’efficienza con la manutenzione predittiva. Un’area di applicazione dell’AI nella supply chain è, ad esempio, nella gestione delle scorte. I sistemi di gestione dell’inventario supportati dall’AI possono monitorare i livelli di stock in tempo reale, prevedere quando è necessario effettuare un nuovo ordine e persino automatizzare il processo di approvvigionamento. Ciò non solo riduce il rischio di esaurimento scorte e di stock in eccesso, ma libera anche le persone da attività ripetitive a basso valore aggiunto a favore di compiti più strategici.

Secondo uno studio globale condotto da Oxford Economics per conto di SAP nel 2023 sulle catene di fornitura digitali, i responsabili della produzione sono risultati più propensi di quelli di altre aree a implementare tecnologie intelligenti su scala per migliorare le capacità di analisi predittiva. Tuttavia, solo il 36% dei 1.000 intervistati ha dichiarato di aver implementato l’analisi predittiva in ogni area della propria organizzazione.

“Dallo studio appare chiaro che le aziende capiscono la necessità di investire nei principi dell’Industria 4.0 e nell’IA per aumentare la resilienza della supply chain, ma molti sono ancora in fase di sperimentazione. SAP si trova oggi in una posizione unica per aiutare le aziende ad adottare strategicamente l’AI nell’intero processo di business che chiamiamo design-to-operate. Questo processo si basa su una supply chain integrata e consente alle aziende di connettere digitalmente e ottimizzare le proprie operation per tutti i cicli di vita dei prodotti e degli asset” ha commentato Giacomo Coppi, Head of Digital Supply Chain e Digital Manufacturing, SAP Italia. “Integriamo l’AI nelle applicazioni SAP che alimentano il processo design-to-operate in modo da sfruttare i dati aziendali e il contesto dove opera l’impresa in modo responsabile per offrire risultati rilevanti e affidabili”.

Con un processo di questo tipo, i diversi team funzionali possono facilmente comunicare ed equilibrare le eventuali disfunzioni della supply chain. Ad esempio, con una buona visibilità su pianificazione, produzione e logistica, è possibile utilizzare analisi avanzate per simulare se sia meglio spostare la produzione in un determinato stabilimento o sostenere costi di trasporto da diversi impianti. Per i team risulta più semplice collaborare anche su nuovi modelli di business, valutare nuovi scenari, e negoziare il miglior risultato complessivo.

Inoltre, i team che si occupano della pianificazione e della supply chain e della produzione possono lavorare insieme per modellare e perfezionare sia la produzione quanto piani di trasporto che soddisfino le necessità sia dei responsabili interni all’azienda che dei partner commerciali.

“Collaborando con SAP, le aziende possono trasformare ogni aspetto della gestione della catena di fornitura con approfondimenti, consigli e suggerimenti basati sull’intelligenza artificiale, beneficiare di una maggior automazione integrata nelle applicazioni SAP e poi scalare ed estendere queste capacità in tutto l’intero processo aziendale, dalla progettazione alla gestione”, commenta Giacomo Coppi.

L’AI Generativa, la prossima frontiera

L’enorme potenziale dell’AI generativa è ampiamente riconosciuto, e può avere un impatto importante anche in ambito supply chain.  Dopo l’hype inziale intorno a questa tecnologia, ora comincia il lavoro per garantire un ritorno misurabile sugli investimenti e SAP, consapevole che l’AI generativa diventerà parte del tessuto della vita quotidiana e delle imprese, si sta prendendo il tempo necessario per costruire un copilota aziendale che si concentri sulla generazione di risposte basate su scenari reali per mettere in atto le protezioni necessarie che garantiscano che sia anche responsabile.

“L’AI generativa può, ad esempio, aiutare a trovare soluzioni migliori e più rapide alle domande che le aziende si trovano ad affrontare oggi. Ad esempio, quali passi devo fare per rendere la mia azienda carbon neutral? Come posso migliorare la disponibilità di forniture critiche?”, conclude Giacomo Coppi. “Affidarsi alle raccomandazioni fornite dall’intelligenza artificiale generativa per questioni critiche richiede che la tecnologia sottostante sia estremamente affidabile, ed è l’impegno che ci siamo assunti, testimoniato anche dal lancio di Joule lo scorso settembre”.

Joule è il copilota di AI generativa e in linguaggio naturale di SAP integrato in tutto il suo portafoglio cloud, che offre insight proattivi e contestualizzati da tutta l’ampiezza e la profondità delle soluzioni SAP così come da fonti di terze parti. Ordinando e contestualizzando rapidamente i dati da più sistemi per far emergere insight più intelligenti, Joule aiuta le persone a svolgere il proprio lavoro più velocemente e a migliorare i risultati di business in modo sicuro e conforme.